:16:03
Io sono di Filadelfia.
Noi crediamo in Dio... Ok?
:16:07
Che diavolo significa?
Cosa vuoi dire?
:16:10
- Be', che...
- "Io sono di Filadelfia. Crediamo in Dio."
:16:13
Ci capisci qualcosa tu?
:16:17
Che mucchio di idiozie. Ma l'hai sentita?
:16:19
- Era davvero...
- Sembrava davvero nervosa.
:16:22
Nervosa? Era insopportabile.
Era terribile! Era tutta intellettuale.
:16:26
Come diavolo si permette quella di
criticare gente come Scott Fitzgerald,
:16:30
- Gustav Mahler e Heinrich Böll?
- Perché te la prendi tanto?
:16:34
Perché non mi piace quella
spazzatura pseudo-intellettuale.
:16:38
"Van Goch!". L'hai sentita? Ha detto
Van Goch. Parlava come un'araba.
:16:41
Un'altra parola su Bergman, e le avrei
fatto schizzar fuori le lenti a contatto.
:16:46
- È l'amante di Yale?
- Non finirà mai di stupirmi.
:16:50
Ha una moglie stupenda e preferisce...
sprecare tempo con questa cosa.
:16:55
Ma ha sempre avuto un debole
per quel tipo di donna.
:16:58
Il tipo capace di coinvolgerlo in
discussioni sulla realtà esistenziale.
:17:02
Mi sembra di vederli, seduti
per terra con vino e formaggio,
:17:06
a storpiare parole come
"allegorico" e "didattismo".
:17:09
Mi sembra che piaccia molto a Yale.
:17:12
Io non credo nelle relazioni
extraconiugali.
:17:15
Le persone dovrebbero accoppiarsi
a vita come i piccioni o i cattolici.
:17:19
Non so. Forse non siamo fatti per
avere un'unica relazione importante.
:17:24
Forse siamo fatti per avere una serie
di relazioni di diversa durata.
:17:28
- Quella roba è antiquata.
- Non dirmi cos'è antiquato.
:17:32
Hai 17 anni. Sei cresciuta a forza di
droga, televisione e pillola.
:17:35
Ho fatto la seconda guerra
mondiale. Ero nelle trincee.
:17:38
- Avevi otto anni durante la guerra.
- Ok, non sono stato nelle trincee.
:17:42
Sono arrivato proprio in mezzo.
Una posizione davvero scomoda.
:17:45
Ci serve verdura.
:17:49
Buongiorno e benvenuti a
Esseri umani, Wow!
:17:52
Siamo in compagnia di Gregory e
Caroline Payne Whitney Smith,
:17:56
grandi amici della famiglia Carter.
:17:58
Siamo persone normali,
abbiamo anche noi i nostri debiti.