Neighbors
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:40:01
Chiamo il fabbro. Così li fanno
uscire dalla porta laterale.

:40:05
Pronto, Chic. Sono Earl.
:40:07
- Earl. Earl chi?
- Niente scherzi, va bene?

:40:09
Mi serve il nome di quel fabbro.
:40:11
Ho rotto una chiave e ho due svitati
chiusi nello scantinato.

:40:16
Cosa? Che cos'hai detto?
:40:18
- Fatti in culo.
- C'è qualcuno su questa linea?

:40:20
- Solo io e te, imbecille.
- Il bastardo è al telefono.

:40:24
- Mi hai chiamato tu, no?
- Non tu.

:40:25
- Io.
- Aggancia, Vic.

:40:27
- Chi è Vic?
- Abita alla porta accanto.

:40:29
- Ma non ci abita nessuno lì.
- È vero.

:40:31
- Cristo.
- Earl, hai bevuto?

:40:33
- Cosa diavolo succede?
- Non fa niente, come non detto.

:40:36
E non chiamare mai più.
:40:39
Oh, andiamo, Earl.
É ora di crescere.

:40:42
- Vic, basta!
- Ti prego, hai promesso. Ti prego.

:40:47
- La tua gamba. Una gamba sola.
- É un trucco.

:40:50
Sei patetico, Earl.
Come Io sai che è un trucco?

:40:53
- Tu sei sempre il debole in una crisi.
- Non è una crisi, è un trucco.

:40:57
Come fai a sapere che Vic
non è un vivisezionista fuggito?

:41:01
Un vivisezionista!
:41:08
Ramona!
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Sei ancora tutta d'un pezzo?
:41:29
Andiamo, ragazzi.
:41:32
Un bel gioco dura poco.
:41:41
D'accordo. Basta giocare.
:41:49
Enid!
:41:51
Enid!

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