:54:06
Tranquillo, amico,
ti presento Feodor Golodkin. Sono io.
:54:12
La cosa più sincera
che tu abbia mai detto.
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Dove diavolo vai?
:54:20
- Questo è il comando della milizia.
- Chiudi il becco.
:54:24
Io lavoro per il KGB.
Con voi non ci parlo.
:54:27
Capito?
:54:30
Senti...
:54:36
Pasha, apri la finestra.
:54:40
Con piacere.
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Si tratta solo di un malinteso.
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Come ha fatto un viscido parassita come
te a conoscere una come lrina Asanova?
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Chi?
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Pasha, ammanetta
questo pezzo di merda.
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- Guardate...
- Con piacere.
:54:58
Lasciami.
Sono protetto dal KGB.
:55:03
- Che male.
- Pasha, sollevalo.
:55:06
- Lasciatemi.
- Perché scappi?
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Non sto scappando.
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Cos'ha fatto?
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Si è precipitato verso la finestra aperta,
compagno ispettore capo.
:55:18
- Già.
- Non è vero.
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No.
:55:27
Stavamo contando.
Arrivati al tre, si è buttato giù.
:55:31
- Siete pazzi. Non lo farete.
- Uno.
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- Due.
- No.
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- Tre.
- No, ascoltate.
:55:42
È lui. Lui, Valerya, lrina
e quel tipo grosso, Kostia, erano amici.
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Kostia, hai detto?
:55:51
- Chi era?
- Era uno scimmione siberiano. Di Mukta.
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Si scopava Valerya.
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E tutti conoscevano Jack Osborne?