:55:03
- Che male.
- Pasha, sollevalo.
:55:06
- Lasciatemi.
- Perché scappi?
:55:08
Non sto scappando.
:55:12
Cos'ha fatto?
:55:13
Si è precipitato verso la finestra aperta,
compagno ispettore capo.
:55:18
- Già.
- Non è vero.
:55:24
No.
:55:27
Stavamo contando.
Arrivati al tre, si è buttato giù.
:55:31
- Siete pazzi. Non lo farete.
- Uno.
:55:34
- Due.
- No.
:55:36
- Tre.
- No, ascoltate.
:55:42
È lui. Lui, Valerya, lrina
e quel tipo grosso, Kostia, erano amici.
:55:48
Kostia, hai detto?
:55:51
- Chi era?
- Era uno scimmione siberiano. Di Mukta.
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Si scopava Valerya.
:55:57
E tutti conoscevano Jack Osborne?
:56:00
Mr Jack Osborne? Sì.
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- Voleva portarsi a letto Valerya.
- C'è riuscito?
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Credo di sì.
Alle ragazze piace scoparsi gli stranieri.
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È quasi bello come viaggiare.
Lenzuola pulite, regalini.
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E sembrava che a Kostia
andasse bene così. Aveva altri obiettivi.
:56:21
Kostia sapeva
che Mr Jack Osborne voleva una cosa.
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- È...
- Cosa voleva Osborne?
:56:28
Una grossa cassa, simile a un reliquiario.
:56:31
Che non vuol dire che era una grancassa.
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Con pannelli di chiesa. Grossi...
Con ornamenti di carattere religioso.
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- Per farci cosa?
- Non lo so.
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Ma mi aveva promesso 2000 dollari
americani se gliene procuravo uno.
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- E glielo hai procurato?
- Sì.
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Ma Osborne
non mi ha degnato di uno sguardo.
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L'ha comprato da quei tre.
Meno caro, di sicuro.
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- Kirwill, Valerya e Kostia?
- Sì. E non riesco a rivendere il mio.
:56:58
È troppo grande per contrabbandarlo.
Non puoi fare a pezzi una cassa e...