:35:01
Neanch'io.
:35:04
Sì?
:35:08
Ciao!
:35:10
- Che fine hai fatto?
- Cosa?
:35:12
Non vieni a scuola da una settimana.
Stai male?
:35:16
No, no. Stavo...
:35:18
Ho avuto da fare.
Ti vuoi sedere? Come stai?
:35:22
No. Prendo un bicchiere d'acqua.
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- Cos'è tutta questa roba?
- Niente. Stavo solo...
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Stavo cercando di saperne di più
sul tipo che ha ideato i programmi,
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per trovare la sua password segreta.
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- Perché?
- Perché? Perché...
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Che c'è di speciale a giocare
con una macchina?
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Oh, no...
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Non è una semplice macchina.
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Ecco. Dai un'occhiata
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È un video che ho preso in biblioteca.
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È su un tale Falken.
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Era appassionato di giochi e di computer.
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Li ha inventati per giocare
a checkers o a poker.
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- Scacchi.
- E che c'è di bello?
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- Ora lo fanno tutti.
- No. Ha fatto una cosa straordinaria!
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Ha creato un computer in grado
di imparare dai suoi stessi errori.
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Così la partita successiva
avrebbero giocato meglio.
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ll sistema ha imparato ad imparare.
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lnsegnava a se stesso.
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Se trovassi quella maledetta password,
potrei giocare contro il computer.
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È lui, Falken.
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È lui?
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È incredibile!
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Non puoi scrivergli o telefonargli?
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No. È morto.
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- È morto?
- Sì.
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Guarda. Questo è il suo necrologio.
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Sì? Era vecchio.
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Quello è suo figlio.
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Sì?
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Triste! Sai che la moglie e il figlio
sono morti in un incidente stradale?