:17:06
Mio padre fini' sotto le ruote
di un carro e mori'.
:17:09
Il principe tolse a mia madre
la casa e il vigneto
:17:12
e noi ci raccolse e ci fece
diventare suoi servi.
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Una volta, un ospite venne
a trovare il mio padrone.
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Perduta la ragione a causa del vino,
si misero a ridermi in faccia.
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Io non riuscivo a capire
cosa volessero da me,
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ma sentivo che si stavano
prendendo gioco di me.
:17:40
Si inventarono un passatempo
da selvaggi.
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Io gettavo in aria dei melograni e
loro li spaccavano con le sciabole.
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Il succo dei melograni
mi bruciava gli occhi.
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Ancora oggi mi par di udire
il sibilo delle loro sciabole.
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Poi mi costrinsero a raccogliere
i semi di melograno.
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Alla fine, il principe disse:
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««Raccogli le tue cose,
domattina partirai col mio amico.
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D' ora in poi sara' lui
il tuo signore.
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Io ti cedo a lui in cambio
di questi due cani.
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Conduci qui tua madre»».
:18:41
La mia povera madre imploro'
il principe di risparmiarci.
:18:45
Si appello' alla fedelta' con cui
lo aveva servito la nostra famiglia,
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all' operosita' con cui raccoglieva
per lui lo zafferano migliore.
:18:59
Il principe rimase sordo alle sue
preghiere. Chiamarono Kondakar.