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E potete considerare priva
di significato quella del barista, Jesse,
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che ha detto che era così ubriaca
da reggersi a malapena in piedi.
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E potete considerare priva di significato
Ia testimonianza deII'amica, SaIIy,
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che ha rivelato le sue vere intenzioni
nei confronti dei nostri clienti.
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Non dovete farvi condizionare
da quelle testimonianze,
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e allo stesso modo I'accusa non può
dipendere da quella di Sarah Tobias.
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L'unica testimonianza che conta
è quella di Kenneth Joyce.
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Se gli credete, allora giudicherete
questi uomini colpevoli.
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In caso contrario, Ii assoIverete.
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Gli credete?
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Cos'ha testimoniato Kenneth Joyce?
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Ogni giorno, per mesi, ha ripetuto
a se stesso: "Sono colpevole".
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"Sono colpevole."
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Alla fine gli offrono
la possibilità di espiare la sua colpa.
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Vi ha raccontato
di aver assistito a uno stupro,
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e che tutti gli altri presenti
videro uno stupro.
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Lui come faceva a saperlo?
Gli lesse forse nella mente?
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Per istigare un crimine, bisogna prima
essere certi che si tratti di un crimine.
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Chi Io sapeva?
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Kenneth Joyce.
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Pensate che per Mr Joyce
abbia importanza chi fosse a urlare?
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Per Iui, Iì tutti erano coIpevoIi.
L'ha affermato Iui stesso.
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E adesso Kenneth Joyce,
colpevole di non aver mosso un dito,
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vuole rimediare trascinando nel fango
chiunque si trovava in quella stanza.
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E naturalmente,
senza subire conseguenze legali,
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mentre questi uomini
rischiano Ia gaIera.
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Gli credete?