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E io: "Sì, è più carino",
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scordandomi perché le auto
dovevano essere voltate dall'altro lato,

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finché non passai alla seconda parte
della scena e allora dissi: "Oh, oh..."

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Ma conclusi che non si sarebbe notato.
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Ovviamente l'operatore, la segretaria
d'edizione e il produttore erano seccati

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e temevano che il pubblico si accorgesse
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che erano arrivati dalla parte opposta.
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Ma non credo se ne siano accorti in molti.
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E poi Martin Weir poteva avere
un posteggiatore che aveva girato le auto

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mentre loro erano dentro a discutere.
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Ripeto: ogni occasione
è buona per far camminare John

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il più possibile in un film.
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Eccone un altro esempio.
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Vedendo John che sale le scale,
con questa musica in sottofondo,

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si pensa subito
a La febbre del sabato sera.

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In genere il pubblico ride vedendolo,
perché ha una camminata tutta sua.

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Fra un attimo capirete
perché ci serviva la scala.

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John sta per fare
un piccolo numero con questo attore,

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che si chiama James Gandolfini.
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State a vedere.
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Il volo per le scale lo fece uno stuntman.
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Mi piace molto questa scena.
John sembra così forte.

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Non ha mai bisogno di alzare la voce.

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