:12:13
	Buon mattino, cugino.
:12:16
	È ancora così presto?
:12:18
	È il primo sole.
:12:21
	Le ore tristi son ben lunghe.
:12:26
	Era mio padre che si allontanava?
:12:28
	Era lui.
:12:31
	Cos'è che allunga le ore di Romeo?
:12:32
	Il non posseder quello
che le renderebbe brevi.
:12:34
	- L'amore?
- L'assenza.
:12:36
	- Dell'amore?
- Dell'amore di colei che amo.
:12:38
	Oh, che l'amore
così dolce a vedersi,
:12:40
	sia così tirannico e duro nei fatti.
:12:43
	Oh, che l'amore, sempre bendato,
:12:45
	debba senz'occhi trovare la sua via!
:12:48
	Dove si pranza?
:12:50
	... il costo del sangue.
:12:51
	Questo furore non porterà che guai.
:12:54
	Ma la legge non è morta...
:12:55
	Che zuffa ha avuto luogo?
:12:57
	- Ascolta...
- Non mi dir nulla, ché già Io so.
:13:00
	C'entra assai l'odio,
ma ancor più l'amore.
:13:02
	Ah, amor litigioso, odio amoroso!
:13:05
	Tutto quanto da nulla fu creato!
:13:07
	Grave leggerezza, seria vanità!
:13:09
	Caos informe di belle forme!
:13:12
	Piuma di piombo...
:13:15
	Non ridi?
:13:18
	No, piuttosto piango.
:13:20
	E perché mai?
:13:22
	- Per il tuo cuore oppresso.
- Addio, cugino.
:13:25
	Aspetta, vengo con te.
Se m'abbandoni mi fai torto!
:13:32
	SCAPOLO DELL'ANNO
:13:36
	Ma Montecchi è minacciato al pari
di me, e dalla stessa pena.
:13:40
	E non sarà difficile, credo, per due
vecchi come noi mantener la pace.
:13:43
	Siete uomini d'onore entrambi,
peccato viviate nell'inimicizia.
:13:47
	Ma ora, signore,
che risposta mi date?
:13:49
	Quella stessa che ti dissi prima:
mia figlia è ancor novella in questo mondo.
:13:54
	Si lasci dunque che passino due estati,
prima di pensarla matura alle nozze.
:13:58
	Alla sua età tante son già madri felici.