:02:01
..ma il mio cuore è siciliano.
:02:03
- Bravo ! - Bravo ! - Bravo !
:02:07
A zio Cesare.
:02:12
Anthony, "Tonuzzo" mio.
:02:15
Ti guardo, così bello,
forte... americano...
:02:20
..e mi ricordo di quando
eri bambino, e portavi l'acqua...
:02:23
..a me e a tuo padre,
là, nella vigna...
:02:25
.."cafoni che sudano
sotto il padrone".
:02:28
Eravamo poveri, allora.
Niente era nostro.
:02:31
Tuo padre se ne dovette andare
lontano a cercare fortuna.
:02:36
Oggi tutte queste pietre
sono nostre.
:02:40
Comprate, sudate,
guadagnate ad una ad una !
:02:43
Cognato, perché sciupare un giorno
così bello con la tristezza ?
:02:50
lo, con il permesso degli amici
e di questa tavolata stupenda,...
:02:54
..vorrei brindare, invece,
alla libertà e al lavoro...
:02:57
..che ci riscatta.
:02:59
Mai più poveri ! Mai più !
:03:07
Voglio dire una cosa
al cugino Anthony:...
:03:11
..siamo felici che non hai scelto
una moglie americana,...
:03:15
..ma una "femmina" delle nostre
parti, perché, come si dice:...
:03:20
.."Moglie e buoi dei paesi tuoi".
:03:22
Allora io brindo a Cosima,
così bella...
:03:26
..che ti verrà facile
farle fare molti figli.
:03:30
Salute e...
"figghi masculi e fimmini".
:03:33
Salute. Salute.
E vorrei dire un'altra cosa.
:03:36
Basta, adesso !
Quante cose vuoi dire ?
:03:39
- Basta, Luigi !
- Non parlo più !
:03:41
Facci sentire tuo figlio Peppino.
Dove sei, Peppino ?
:03:45
- Non dovevi dirci
una cosa ? - La poesia.
:03:48
Vieni qua.
:03:53
Cari Anthony e Cosima,...
:03:56
..la mia famiglia
vi offre questa poesia...
:03:59
..per ricordarvi la nostra lingua
e la nostra terra.