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Era una punta di freccia.
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Credetti di aver scoperto un'antica
civiltà, da come ne parlò mio nonno.
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Poi capi che quella punta di freccia
era solo argillite...
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...e pirite di zinco che formavano
un triangolato isosceletico.
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Che storia carina!
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Audrey, senza offesa,
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com'è che una ragazzina
come te è capo meccanico...
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...di una grande spedizione?
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Lo sono da quando
mio padre è in pensione.
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Lui voleva due maschi.
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Uno per I'officina, I'altro perché
diventasse campione dei pesi medi.
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Invece ha avuto me e mia sorella.
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E cosa fa tua sorella?
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Combatte per il titolo
il mese prossimo.
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Risparmio per aprire
un'altra officina con papà.
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Non ha il pigiama,
signora Packard?
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Io dormo sempre nuda.
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Tieni, ne avrai bisogno.
È sonnambula.
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A me piace far esplodere le cose.
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Dài, raccontagli la verità.
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I miei avevano un negozio di fiori.
Vendevamo rose...
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...garofani, non-ti-scordar-di-me,
tutto.
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Un giorno, preparavo dei mazzolini
per una festa da ballo.
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Quelli che si appuntano al polsino.
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E tutti a dirmi:
"Dov'è?","Quand'è?"
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"Mi sta bene?"
Un incubo.
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Ma c'era stata una perdita
di gas nel negozio accanto.
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Boom!
Niente più lavanderia cinese.
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Io fui sparato
nella finestra di fronte.
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Fu come un segno divino.
Ritrovai me stesso in quel boom.
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E la storia di Molière?
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Non la vuoi sapere.
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Audrey, mosca.
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Non dovevi raccontarla neanche
a me e invece...
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Meglio non sapere.