:52:04
È tutto frutto
dell'immaginazione.
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Gli effetti speciali fecero un salto
quantico nell'industria cinematografica.
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Questi sembravano veri.
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Stanley aveva idee molto ferme
e molto precise. . .
:52:16
. . .su come illuminare
quei modellini.
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La scrupolosa
attenzione ai dettagli. . .
:52:22
. . .la colorazione,
l'invecchiamento dei modellini. . .
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Questo non era
mai stato visto prima.
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Un buon esempio
del mio contributo. . .
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Disegnatore Effetti Visivi
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. . .è la Slitscan, la sequenza
della "porta delle stelle" .
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Quel concetto
si è molto evoluto. . .
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. . .come essere trasportato
da una dimensione ad un'altra.
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Non era stato risolto
nel copione.
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Mi ricordai di
un cineasta sperimentale. . .
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. . .che stava esplorando l'idea
di elevati tempi di posa. . .
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. . .e con l'otturatore aperto,
spostava vari generi di figure. . .
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. . .di fronte alla cinepresa
per una scansione. . .
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. . .di blocchi di colore
e oggetti sulla pellicola. . .
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. . .in un modo alquanto atipico.
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Io pensai di prendere quello,
che era piatto e bidimensionale. . .
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. . .e renderlo tridimensionale
lungo l'asse Z. . .
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. . .creando queste strie.
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Come con i fari delle auto
sull'autostrada.
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Se lasci l'otturatore aperto. . .
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. . .la luce dei fari diventa
una stria di luce.
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Pensai che poteva
esserci un modo. . .
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. . .per farlo in quella sequenza.
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Entrai nell'ufficio di Stanley.
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Dissi: "È la soluzione
per la porta delle stelle" .
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Lo guardò e disse:
"Potresti aver ragione" .
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Disse: "Fa' quel che devi fare,
ti do carta bianca per farlo" .
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Quello è un esempio della mia
esperienza in 200 1...
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. . .l'incoraggiamento di Stanley
a esplorare, sperimentare. . .
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. . .rischiare e produrre
qualcosa di diverso.
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Immagina una gigantesca
ruota panoramica, coperta. . .