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. . .della spinta intellettuale del film.
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Conoscevo
quel pezzo di Ligeti. . .
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. . .e mentre guardavo
200 1 pensai:
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"È impossibile,
Ligeti in un film di Hollywood" .
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Ma Io era e, naturalmente, rese
la sequenza del tutto indimenticabile.
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Per me trattava, specialmente
di fantasia visiva. . .
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Compositore
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. . .con la velocità, il colore
e i cambiamenti di luce. . .
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. . .quando la navicella scende. . .
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. . .sulla luna di Giove.
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E la velocità cresce,
cresce e cresce. . .
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. . .fu molto chiaro. . .
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. . .che il Dott. Einstein presumeva. . .
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. . .che la velocità della luce
non potesse essere superata.
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Ma in questo film
si suggerisce che abbiamo. . .
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. . .superato la velocità della luce
e siamo entrati in un altro mondo.
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Non so se le immagini scaturiscano
dalla musica o viceversa.
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Bisogna dire che diventano
nella sua immaginazione. . .
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. . .e così nella nostra,
totalmente inseparabili.