2:12:01
. . .non brontolava
e non scriveva editoriali.
2:12:05
Lo convertiva in
qualcosa di fantastico. . .
2:12:08
. . .e importante per noi come specie.
2:12:13
Ho sempre pensato che avrei
lavorato di nuovo con lui.
2:12:16
Ci tenemmo in contatto
negli anni e tutto. . .
2:12:19
. . .parlammo di altri progetti.
2:12:23
È triste che non avrò
quella grande opportunità.
2:12:27
Mi manca.
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Come si può non
sentirne la mancanza?
2:12:34
Era un uomo
assolutamente unico.
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Un uomo che adoravo e ammiravo. . .
2:12:40
. . .con tutte le difficoltà
che aveva.
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Non era una persona facile
ma non importava.
2:12:48
Ho lavorato con lui
per 30 anni per buone ragioni.
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Stanley non c'è più.
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Non ci sarà più
un altro film di Kubrick.
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Non ci sarà mai più
un film così. . .
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. . .perché era Stanley. . .
2:13:01
. . .e spingeva tutti ai limiti.
2:13:05
Spingeva il film ai limiti.
Spingeva gli attori emotivamente. . .
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Ma perché volevamo tutti
arrivarci con lui.
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Parte di quello che ho ereditato
da Stanley è che. . .
2:13:17
. . .se credi in qualcosa. . .
2:13:19
. . .credi appassionatamente
in qualcosa, dedicati a quello. . .
2:13:24
. . .completamente, assolutamente
e non scusartene.
2:13:27
Si sentiva estremamente fortunato. . .
2:13:29
. . .di essere in una situazione
in cui poteva raccontare storie. . .
2:13:35
. . .in tale grande scala,
usando milioni di dollari.
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Credo che quando era giovane non osava
sperare che ci sarebbe riuscito.
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Non credo che Io diede mai
per scontato.
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La gente gli chiedeva:
"Come va, Stan?"
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E lui: "Li abbindolo ancora" .