:56:06
(con voce effeminata) Salve!
:56:08
Scusi, ma ero in questa stanza
la notte scorsa...
:56:10
...e devo aver lasciato
il mio dischetto.
:56:13
(balbettando) Un dischetto?
:56:14
A casa
ho guardato nel mio portatile...
:56:17
...e il disco era svanito!
:56:19
< È l'unica copia che ho
e l'ho cercata come un matto.
:56:22
< Poi, ho fatto mente locale...
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...e ho capito
che poteva essere solo qui dentro.
:56:27
Le dispiace se entro
e do un'occhiata in giro?
:56:29
Non credo sia una buona idea.
Mi dispiace...
:56:31
Grazie mille, grazie.
Molto gentile, molto gentile.
:56:38
Grazie!
:56:39
Oh mio Dio, ho tanti
di quei dati su quel dischetto!
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Non ha visto un dischetto, vero?
:56:47
< Cioè non è un disco.
Non è come un CD o un DVD...
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...o una cosa simile,
è quello che si chiama "floppy".
:56:52
È una cosetta nera
che s'infila nel computer.
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Oh-oh-oh!
:56:56
Mi sto ricordando adesso
che l'ho messo lì.
:56:59
< Stavo lavorando a letto.
Io adoro, semplicemente adoro...
:57:02
...lavorare a letto.
:57:04
Scommetto che piace anche lei!
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< Comunque, mi lasci
solo ripensare esattamente...
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...a quello che ho fatto:
Mi sono seduto qui e...
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Oh, Dio mio! Ops!
:57:13
Mi sono seduto qui
e l'ho messo sulle ginocchia:
:57:15
...è un portatile.
Poi ho attaccato la spina lì...
:57:17
...e veramente...
Io sa cos'è successo?
:57:19
È successo che non ero solo.
Non ero solo e allora?
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Oh, mio Dio!
:57:28
Non la riguarda quella pistola.
:57:30
Beh...
:57:32
No, è vero. È vero,
ma un po' mi riguarda.
:57:36
Perché... Mi scusi.
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(LAURE TOSSISCE)
:57:45
Si sente bene?
:57:48
Lo credo, credo,
credo di poterla aiutare.
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Ho lavorato in un ospedale
per un paio d'anni...
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...ero una specie di volontario.
Adesso si sieda qui, così...
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Mi dia le braccia,
le alzi bene in alto, così...
:57:58
Si rilassi. Si rilassi.
E respiri.