:02:03
Sono Frank. La linea e' sorvegliata.
Se alzi il telefono, rispondo io.
:02:09
- Cosa posso fare per te?
- Come stiamo andando con la lista?
:02:13
Me ne sto occupando,
ma mi serve tempo.
:02:16
- Non ne ho.
- Parliamo degli ostaggi.
:02:19
- Che vuoi sapere?
- Che succede li' dentro? Come stano?
:02:23
Bene. Mangiamo merendine
e parliamo delle HMO. Aspettiamo voi.
:02:29
Voglio che ne lasci andare qualcuno.
:02:31
- Perche'? -Io faccio una cosa per te,
e tu per me.
:02:34
C'e' tanta gente nervosa qui.
:02:37
Staremmo tutti meglio se ci facessi
vedere qualche faccia felice.
:02:40
Faro' una cosa per te
se tu ne farai una per me.
:02:43
Voglio il nome di mio figlio
su quella lista.
:02:46
- E la buona fede?
- Non basta.
:02:49
- E' lui?
- Io le cose me le guadagno.
:02:52
- E tu non ti sei guadagnato nulla.
- Devo parlarle.
:02:55
Questa donna ha una dilatazione di
6 centimetri e il bimbo e' podalico.
:02:59
Va trasferita in Ostetricia subito.
:03:01
- John.
- Un attimo.
:03:06
- Che sta succedendo?
- Lo conosce?
:03:11
Si chiama John Archibald.
Suo figlio e' in terapia intensiva.
:03:15
Trovate la madre, devo parlarle.
:03:17
- Frank, sei ancora li'?
- Si'.
:03:19
Ho cambiato idea.
Lascio andare qualche ostaggio.
:03:23
Grande idea.
:03:25
Ma da quando li libero,
scatta il cronometro, chiaro?
:03:29
Sono le quattro e un quarto.
Hai un'ora.
:03:35
O mio figlio finisce su quella lista
o qualcuno qui ci rimette la pelle.
:03:38
- Non fare stupidaggini.
- Alle cinque e un quarto!
:03:43
- Devi fare qualcosa per me!
- Si'.
:03:45
Fa' il tuo dovere.
:03:48
Brutta storia, Frank.
Bisogna chiuderla subito.
:03:55
Allora, Miriam...