Confidences trop intimes
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:16:10
Signora Mulon,
:16:12
- Non ha ricevuto una telefonata per me?
- Da chi?

:16:15
- Da una giovane signora.
- Come si chiama?

:16:17
- Non fa niente.
- Non ha chiamato nessuno.

:16:49
- Buongiorno signora.
- Buongiorno.

:16:51
Mi scusi il disturbo.
:16:53
Potrei parlare due minuti
col dottor Monnier?

:16:55
Ha un appuntamento?
:16:58
No, abito qui accanto.
Sono il signor Faber, il fiscalista.

:17:01
Ah, si, mi scusi. A che proposito?
:17:03
Di una mia amica. Doveva incontrare
il dottore proprio all'inizio del mese.

:17:07
È possibile. E quindi?
:17:09
Beh, ci siamo persi di vista.
Ci siamo incrociati in ascensore,

:17:12
ma aveva molta fretta. Dovevo richiamarla
ma non avevo più il suo numero.

:17:17
Che giorno esattamente?
:17:18
È stato Martedì 2 alle sei,
a fine pomeriggio.

:17:24
Ah si, c'era una paziente.
Era la sua prima seduta.

:17:28
- È senz'altro lei.
- Si, ma non è più venuta

:17:31
- senza nemmeno avvertire.
- È lei.

:17:34
Come si chiama la sua amica?
:17:38
Non lo so, perché
so il suo nome da nubile,

:17:40
ma non conosco assolutamente
il suo nome attuale.

:17:44
Piuttosto contorta, la sua storia.
:17:47
Ma ho bisogno di ricontattarla.
Sia gentile.

:17:49
Vado a chiedere
al dottore se può riceverla.


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