Confidences trop intimes
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un lavoro più interessante, forse?
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Ho già fatto tutto.
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Commessa, cameriera, fumatrice...
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Bevitrice nelle sere di depressione.
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Si, c'è una cosa che...
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ma è più una passione che un lavoro.
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Quand'ero piccola ho fatto
danza classica per sette anni.

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Era fantastico,
faticoso ma fantastico.

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Il mio vecchio
professore soprattutto.

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È stato il primo a interessarsi di me
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veramente.
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Chissà se saprei ancora...
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Non ci vuole provare?
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Ci provi.
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Coraggio...
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Mi scusi, ma...
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È arrivato un fax urgente.
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Torno dopo.
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Non le piacerebbe riprendere la danza?
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Stella della danza? Non ne ho più l'età.
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L'età non conta, se crede nella sua stella.
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Mah... ci credevo, si,
quand'ero giovane...

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- Quand'era giovane...
- Be', si.

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Ho fatto tutto troppo presto e male.
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A 14 anni ho lasciato la scuola.
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A 16 sono andata via di casa.
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"Casa" per modo di dire.
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Vivevamo in un camper.
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Mia madre lo trovava più pratico,
visto che viaggiavamo di continuo.

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Eravamo sempre in viaggio.
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Sempre a sud, al sole.
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Senza amore né odio,
non esistevo.

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A volte la sera, lei si portava un uomo.
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Mi faceva uscire
e mi dimenticava.

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Mia madre non ha mai portato nessuno.

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