:20:05
Le perle sono fredde.
:20:08
É tutto così freddo e perfetto.
:20:12
Così lontano.
:20:15
Così logoro.
:20:19
I russi. San Pietroburgo.
:20:23
La corte imperiale. Ll granduca Sergei...
:20:28
Sergei...
:20:31
è morto.
:20:37
É tutto passato.
:20:39
Mon Dieu. Le perle.
Se dovessero rompersi...
:20:44
Le perle non si rompono.
Rimangono unite e mi portano sfortuna.
:20:48
Le odio.
:20:50
Ancora orchidee, madame.
:20:53
Nessun biglietto. Credo che siano
sempre dello stesso giovanotto.
:20:56
É in fondo al corridoio.
Alto. Cammina come un soldato.
:21:00
Madame deve aver notato
quante volte sale in ascensore con noi.
:21:08
Sì? Oui.
:21:10
- Madame, l'automobile è arrivata.
- Mandala via. Non mi serve.
:21:15
A Madame Grusinskaya non serve
l'automobile.
:21:17
No. Non andrà in teatro.
:21:21
- É l'ora dello spettacolo.
- Lo spettacolo.
:21:26
Povera piccola Lisebeta.
:21:28
Ha ancora il panico da palcoscenico.
Passerà.
:21:32
- Non è panico. É qualcosa di più.
- Che cosa?
:21:36
- Leri sera non hanno applaudito.
- Invece sì.
:21:43
Quel teatro, mezzo vuoto.
Danzare per poche persone.
:21:47
Ero disperata.
:21:50
Ho finito, ho aspettato, ho ascoltato...
:21:54
ma gli applausi non sono arrivati. Niente.