:29:02
Già. Sono fortunato.
:29:05
Dimenticavo.
Sono Philip Martin.
:29:07
Ah, io sono Barry K... Mason.
:29:10
Sono felice che sia capitato
da queste parti, signor Mason.
:29:14
E' bello avere un ospite
quando piove.
:29:18
- Lei vive qui da solo?
- Sì, ma non mi sento solo.
:29:23
I suoni sono la mia luce
e i miei colori.
:29:27
Prenda la musica, per esempio.
Io sono un piccolo compositore...
:29:31
e siccome qui non c'è nessuno
che possa criticarmi...
:29:35
vivo nella convinzione
di essere piuttosto bravo.
:29:40
Certo preferisco suonare brani di altri
compositori. Li preferirà anche lei.
:29:46
Io suonavo il triangolo nella banda
della scuola, molto tempo fa.
:29:50
E' sempre un peccato
smettere di suonare uno strumento.
:29:56
Il pianoforte è una manna per me.
:29:58
Lui non sa che sono cieco.
:30:01
Non si sente in dovere
di rendere le cose più semplici...
:30:05
ma mi concede tutta la sua fiducia.
:30:09
Anche Delius, il compositore,
era cieco.
:30:11
E' l'unica cosa che ci accomuna.
:30:14
Questa è "Notte d'estate sul fiume".
:30:21
Il rumore di lei che morde la mela
si sposa bene con questa melodia.
:30:26
Mi scusi, signor Mason,
dev'essere affamato.
:30:30
- Le preparo qualcosa.
- Non si disturbi, grazie.
:30:33
Va bene così. Adoro le mele.
:30:35
Anch'io. Le mangeremo a fine pasto.
:30:47
E' già tutto pronto. Dovevo solo
ricordarmi di essere affamato.
:30:53
- Si è asciugato un po'?
- Abbastanza, grazie.
:30:56
Ha smesso di piovere.