:45:06
- Ciao, mi pareva che fossi tu.
- Ciao, come stai?
:45:09
- Bene, grazie. Va a gonfie
vele, eh? - Sì...
:45:13
- Dove stanno?
- Nella tribuna centrale.
:45:17
Non credo che Alex e sua
madre possano vederci.
:45:20
Non telefonarmi più, sarò
io a farmi vivo, capito?
:45:24
- Puoi ascoltarmi?
- Certo, avanti.
:45:27
- Conosci il dottor Anderson?
- No.
:45:30
Dicono che sia uno scienziato,
simpatico, sui 6O anni...
:45:35
Grande ruga sulla fronte...
:45:37
- Basso o alto?
- Basso.
:45:40
- Emil Hupka lo conosci?
- No.
:45:44
Ha creato un po' di confusione per
una bottiglia di vino l'altra sera.
:45:49
Non gli piaceva?
:45:51
Temeva ci fosse
dentro altra roba.
:45:53
- Era vero?
- No, era vino dalla puzza.
:45:58
Non ha più detto niente?
:46:00
Non l'ho più visto.
:46:04
Nient'altro?
:46:07
Niente d'importante.
:46:09
Solo una piccolezza, ma forse
t'interessa anche questa.
:46:12
Che cos'è?
:46:14
Puoi aggiungere il nome di Sebastian
alla lista dei miei spasimanti.
:46:23
- Ha fatto molto presto.
- Non era questo che volevi?
:46:25
Smettila.
:46:28
Hai scommesso su questa corsa?
:46:30
No.
:46:32
Alex è sicuro che
vincerà il numero 1O.
:46:34
Grazie della notizia.
:46:35
- Alex dice che l'hanno risparmiato...
- Non riesco a dimenticare
:46:39
che mi avevi detto di essere diventata
un'altra. Violette o margherite, vero?
:46:43
Sei un idiota.
:46:44
Di che ti lamenti? Sapevo
bene ciò che dovevo fare.
:46:47
Davvero?
:46:47
Avresti potuto fermarmi con una
parola, invece mi hai ceduto a lui.
:46:51
- Non ti ho ceduto a nessuno.
- Sei stato tu a dirmi di agire.
:46:54
In certi casi non è l'uomo
che decide ma la donna.
:46:57
Mi avevi quasi fatto
credere al miracolo,