:32:02
Peter? Peter?
:32:04
Vai con Jeannette. È ora di cena.
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Mamma,
posso cenare con te e papà?
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Stasera, sì.
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Che sollievo
allontanarsi da quella giungla.
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Quella giungla.
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- Sei stanco, Henri.
- Sì, suppongo.
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Ancora due anni in questa attività
e poi, se va bene, posso ritirarmi.
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Se devi rimetterci la salute, meglio
tornare a vivere in una stanza.
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No, non accadrà mai più.
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- Eravamo felici allora.
- E oggi?
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- Certo, ma...
- Ma cosa?
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Negli ultimi tre anni,
da quando hai lasciato la banca,
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sei stato sotto forte pressione.
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Dici?
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Sono preoccupata.
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L'ultima cosa che voglio per te.
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È il tuo stato mentale.
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Cosa c'è che non va?
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Sei sempre così pensieroso.
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Questi sono tempi duri, milioni
di persone senza cibo né lavoro.
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Non è facile tirare innanzi
per un uomo della mia età.
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Lo so. È spaventoso.
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Comunque, quando il mondo
sembra troppo triste e grigio...
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penso ad un altro mondo:
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Tu e Peter,
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ciò che più amo di questa vita.
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Ecco.
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Posso aiutarti?
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Porta giornale e pantofole a papà.
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Sono qui.
Le ho prese prima che papà arrivasse.
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Sento odore di carne.
:33:59
- Sì. Volevi compagnia per cena.
- Sì, certo.