:54:01
. . .e nessuno lo merita
più di lei.
:54:06
Non ho lottato per un ranch.
:54:11
Non credo che abbia capito
cosa intendevo.
:54:14
Lo so cosa intendeva.
:54:19
La terra per cui lottavo
non era per me.
:54:23
- Ma. . .
- Dov'è la terra per cui lottavo?
:54:26
Generale, sarà tutto risolto.
Mi creda. A suo tempo.
:54:30
Adesso è il suo tempo.
:54:31
- Generale, si sieda.
- Non sono stanco.
:54:34
Questo è un governo costituzionale.
C'è un solo modo per fare le cose.
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Questo rumore, confusione, non posso
pensare. Fuori! Fuori!
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Dammi questi. Li firmo adesso.
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- Stanno ancora aspettando, signore.
- Che aspettino. Verrò.
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Tornerò. Non fate entrare nessuno!
Mandate via i lavoranti.
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Fanno troppo rumore.
:54:56
Questo topo vestito di nero
parla come Diaz.
:54:59
No, ha ragione. Questa è la pace.
Ci vuole tempo. Seguiamo la legge.
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Leggi. Non governano le leggi,
ma gli uomini.
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Di là ci sono gli stessi uomini
che governavano prima. Lui li ascolta.
:55:12
- Vanno spazzati via.
- E la terra va restituita.
:55:15
- E se non lo fa Madero. . .
- Sì?
:55:18
Allora è un nemico anche lui.
:55:20
Sei il suo emissario, ufficiale, amico.
:55:23
Non sono amico di niente e
di nessuno eccetto della logica.
:55:29
La pace è molto difficile.
:55:33
Mano, tu che ne pensi?
:55:42
È un bel podere. Che male c'è?
Tu non ti sei mai preso niente.
:55:46
E con che risultato?
Non abbiamo niente.
:55:49
Finalmente un po' di quiete.
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Generale Zapata, non si fida di me?
:55:59
Deve fidarsi di me.