:49:03
Ho dovuto, Nathan.
Mamma continuava a insistere
:49:06
e alla fine avevo esaurito le scuse.
:49:09
Che tipo di bambino è?
:49:12
È un maschio. L'ho chiamato come te.
:49:15
- Grazie.
- Prego.
:49:17
E dimmi, che cosa ha fatto il piccolo
Nathan in tutti questi anni?
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Be'... adesso è in collegio.
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Ho scritto a mamma che sabato scorso
ha vinto la partita di calcio.
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Vorrei aver scommesso su di lui.
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Ma Nathan...
:49:36
Non è tutto.
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Non mi dirai che abbiamo
anche una piccola Adelaide?
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Tutti questi anni, Nathan.
Mamma crede nelle grandi famiglie...
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e noi abbiamo iniziato così presto.
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Dammi il totale.
:49:54
- Cinque.
- Adelaide!
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Come hai potuto fare una cosa del genere
a una dolce vecchietta come tua madre?
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Nathan, tesoro, pensiamo a sposarci,
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e del resto me ne occupo io. Ok?
:50:09
Ok, pupa. Quando saremo pronti.
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Nathan, siamo pronti adesso.
È da 14 anni che siamo pronti.
:50:15
Ci mancano soltanto
la licenza e gli esami del sangue.
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- Esami del sangue?
- Non preoccuparti. Ne hai di sangue.
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Che razza di città! Prima mi chiudono
le partite e poi mi aprono le vene.
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Nathan, tu hai smesso con le partite.
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Certo, pupa. E sai perché?
Per te. Perché ti amo.
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Mi presti degli orecchini?
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Laverne, è buona abitudine bussare
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quando si entra nel camerino
privato di una persona fidanzata.
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Per quanto mi riguarda,
tu qui dentro sei da sola.
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- Mi presti degli orecchini?
- Diamanti o perle?
:50:54
- Diamanti.
- Il cassetto in alto, la scatola grande.