:05:12
Mi spiace, Jules, ma io
lo escluderei in partenza.
:05:14
Ma come si fa a non
riconoscerlo, andiamo...
:05:17
Ma guardi, Jules... era Shakespeare,
io so che era Shakespeare.
:05:21
Lo stesso tipo di verso, la stessa
costruzione, sì, assolutamente...
:05:25
Jules, mi dia una monetina
per la musica.
:05:29
Mi scusi tanto, ma, secondo
lei se non era Shakespeare,
:05:33
chi altro avrebbe potuto
scrivere quel libro?
:05:39
Me l'offri una sigaretta?
:05:40
Sì, certo.
:05:43
- Lei piace molto a me.
- Sì?
:05:48
Mi dà da dormire, stanotte?
Mi chiamo Therèse.
:05:59
Lasci, Jules:
:06:01
Una perduta, dieci trovate.
:06:04
Con Therèse, non è stato
l'amore: È stato un po'...
:06:07
mia madre e un po' mia
figlia, piena di premure...
:06:13
Non ho molta fortuna,
con le parigine.
:06:15
Mi restano però le
ragazze del mio Paese.
:06:17
Ce n'è una, Lucy.
:06:20
Volevo sposarla,
ma ha detto di no.
:06:22
Ma ci riproverò.
:06:24
Forse tra sei mesi.
:06:27
Ce n'è un'altra,
Brigitte, ecco qua.
:06:30
Ce n'è anche un'altra, Elga.
:06:32
Mi piacerebbe, ma...
se non amassi Lucy!
:06:35
Ecco com'è. Guardi.
:06:42
E sul tavolo rotondo Jules
disegnò un viso di donna.
:06:48
Jim voleva comperare il
tavolo, ma non fu possibile,
:06:50
il padrone disse che se li
voleva tutti, bene. Uno, no.
:06:56
Albert!
:06:58
Questo è Jim, un mio
amico francese.