:29:01
- Vladimir Maximovic. Sei vivo.
- No, sono morto. Guarda qui.
:29:05
- Oh, ti fa male?
- Non sento nulla.
:29:09
Non hai un brutto aspetto per
essere morto. La morte ti dona.
:29:13
- Senti, fammi un favore.
- Chiedi pure.
:29:15
Avevo comprato questo anello
di fidanzamento per la mia ragazza.
:29:19
- Vuoi che glielo dia io?
- No, a che cosa serve?
:29:22
Riportalo dal gioielliere di Smolensk.
Vladimir Petroshnik.
:29:26
Digli che sono morto e riprenditi i soldi.
:29:28
- Okay. Quanto l'hai pagato?
- 1600 rubli.
:29:31
- L'hai pagato 1600 rubli?
- È un diamante con due gemme...
:29:36
È un furto!
Te l'avrei procurato uguale per 1200.
:29:39
- Non uguale. Impossibile.
- Un anello identico.
:29:42
Comunque, ascolta. Fatti dare la caparra.
:29:45
- Vai a Kiev.
- Bene.
:29:47
- Dalla a Natasha Petrovna.
- Bene. Okay.
:29:50
Ricordati di chiedere la ricevuta.
:29:52
- A cosa ti serve? Sei morto.
- Fini fiscali.
:29:55
Oh! Hai ragione.
:29:58
- Cos'è successo?
- Puliva la pistola. È partito un colpo.
:30:02
- Il proiettile l'ha colpito al cuore.
- È grave?
:30:05
Con adeguate cure mediche,
potrebbe durare altri dieci minuti.
:30:10
Perché stavi pulendo la pistola?
:30:14
Dovevo battermi in duello
per difendere il tuo onore.
:30:19
Un ufficiale di cavalleria turco
ha avanzato dubbi sulla tua fedeltà.
:30:23
Ha detto che te la facevi con tutti.
:30:26
Sapevo che mentiva, che tu eri pura.
:30:42
Sì, be'...
:30:43
Leonid, so che avrei potuto
essere una moglie migliore.
:30:46
Più gentile. Avrei potuto
fare l'amore più spesso con te.
:30:50
- Quanto meno una volta.
- Una volta sarebbe stato bello.
:30:53
Sei stato un marito dolce e caro.
:30:57
Generoso e sempre attento.
:30:59
Quanto gli resta? Circa otto minuti?