Manhattan
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:38:01
Davvero, sai. Io... Io...
Sei molto insicura.

:38:05
Sei davvero fantastica.
:38:09
Che ne pensi?
Forse ha smesso di piovere.

:38:13
Vuoi andare a mangiare qualcosa?
:38:16
Devo vedere qualcuno stasera.
Non credo che sia una buona idea.

:38:21
Va bene. Be'...
Magari la settimana prossima?

:38:24
Potrei telefonarti. Quando sei libero?
:38:31
Non... non avrò un minuto libero perché...
non penso che sia una buona idea.

:38:36
Sto lavorando a questo libro e, sai com'è,
mi prende tutte le energie.

:38:42
Va bene. Va bene.
:38:46
I tuoi genitori erano di buonumore.
Mi sono quasi divertito.

:38:50
- Chi hai chiamato dopo cena?
- Oh, David Cohen.

:38:54
Vuole che recensisca il nuovo libro
su Virginia Woolf.

:38:57
Ne ha scritto un altro,
roba da non crederci.

:39:00
- Stai bene?
- Sì, sto bene. Perché?

:39:03
- Sembri un po' nervoso.
- No. Sto bene.

:39:07
- Stavo per farti la stessa domanda.
- No. Sto bene.

:39:11
- Eri un po' strana a cena.
- Stavo solo pensando ai figli.

:39:15
Su, dai.
:39:19
Ho detto a Cohen che sarei passato a
prendere il libro. Non ti dispiace?

:39:24
No.
:39:25
Non c'è troppa gente.
:39:27
No, non è male per una domenica.
Pensavo che fosse pieno.

:39:31
Sono contento che tu abbia potuto uscire
stasera perché... dovevo proprio vederti.

:39:36
Mi piace quando hai questo
impulso irrefrenabile.

:39:40
Lo so, è uno dei miei aspetti migliori.
:39:46
Mi hanno proposto di andare a Londra
:39:48
a studiare all'Accademia di musica
e arte drammatica.

:39:51
- Davvero? Quando te l'hanno chiesto?
- L'altro giorno. Ho ricevuto una lettera.

:39:55
È magnifico. Davvero straordinario.
:39:58
Non ci voglio andare senza di te.

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