Fanny och Alexander
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:44:00
Vieni, mettiti sopra di me.
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Ma come? Non le è bastato?
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(GUSTAV ADOLF EMETTE DEI VERSI)
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(MAJ RIDE)
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(MAJ RIDE E ANSIMA)
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(MAJ E GUSTAV ADOLF RIDONO)
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Come le batte il cuore,
signor Ekdahl!

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Lo ho un cuore fortissimo.
Ricordatelo.

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Ora mi serve un altro letto.
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Ora la piccola Maj
avrà una pasticceria...

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...un appartamento, bei mobili
e un lettone grande grande.

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- (ridendo) E dei bei vestiti.
- Nessuna donna sarà più bella di te.

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Tu sarai la meravigliosa
amante di Gustav Adolf...

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...e io verrò a trovarti
ogni settimana...

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...il sabato e il mercoledì.
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Maj (ridendo): Che sciocco!
(GUSTAV ADOLF DÀ BACINI)

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- Gustav: Come?
- Ho detto "Che sciocco!".

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- Gustav: Lo, sciocco?
- Maj: Sì, un vero idiota.

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(MAJ E GUSTAV ADOLF RIDONO)
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Così io sarei un idiota, eh?
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Maj: Sì, perché crede
che io voglia qualcosa da lei.

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Gustav: Perché? Non vuoi nulla?
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Maj (ridendo): Non si è accorto
che scherzavo?

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Gustav (serio): Scherzavi?
(MAJ RIDE)

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Ma cosa vuoi dire?
:45:32
- Adesso non si arrabbi.
< Gustav: No, non mi arrabbio.

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< Ma non voglio essere
trattato da imbecille.

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(MAJ RIDE)
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Vuoi smetterla di ridere?
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- Mi pare così buffo ora.
- No, basta.

:45:46
< Gustav: Non mi piace
che qualcuno rida di me.

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Carl (sospirando): Mi sta venendo
il raffreddore. E mi fa male la gola.

:45:59
E anche i denti.

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