Fanny och Alexander
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1:32:01
> Ha un gran rispetto
per il suo nuovo marito.

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> Lydia: Per me,
è un gran bell'uomo.

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> Petra: Sono sicura
che ha la dentiera.

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> Alma: Petra!
Ma che sciocchezze dici?

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> Helena: Comunque,
la madre è stata deliziosa.

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> Gustav: Però quella sorella
sembra una virago.

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Ho il presentimento, figlioli,
che riavremo Emilie con noi.

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E anche molto presto.
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Henrietta: Mi sembra
che i bambini non abbiano fame.

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Ogni cambiamento turba sempre
i bambini, è naturale.

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Oppure non apprezzano il pane
e il cibo di questa casa.

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Henrietta!
1:32:53
È la nostra prima sera insieme,
passiamola in letizia.

1:32:57
Non era mia intenzione
turbare questa prima sera.

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Comunque, è meglio dirlo subito.
In futuro, nessuno potrà alzarsi...

1:33:05
...prima di aver finito il cibo
che ha nel piatto e senza permesso.

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Mia cara Henrietta, decido io
cosa devono fare i bambini.

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I loro doveri...
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Nella nostra casa abbiamo
una regola fondamentale...

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...che nessuno può infrangere,
nemmeno tu, mia cara Emilie.

1:33:21
Ed è il rispetto
per i doni temporali.

1:33:24
Temo che ci sia un equivoco
su una cosa essenziale, mia cara.

1:33:28
< Emilie: Ma rinvierei questa
discussione a un momento più adatto.

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Ti chiedo scusa, Emilie.
Forse ho esagerato, perdonami.

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Tu sei certo una padrona
di casa migliore di me.

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Avrò bisogno dei tuoi consigli.
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Edvard me l'ha detto cento volte,
ma non è facile, lasciamelo dire...

1:33:47
...non è facile convincersi
di essere ormai superflue.

1:33:50
Adesso basta, Henrietta.

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