1:44:00
Oh!
(HELENA SOSPIRA)
1:44:05
(SCROSCI DI PIOGGIA E TUONI)
1:44:12
È ora di cena.
1:44:21
Ecco.
1:44:23
E appena mangiato
filate dritti a letto.
1:44:27
Il vassoio lo lascio qui.
1:44:32
La signora Tander
vi manda dei pasticcini.
1:44:35
Guai se la signorina Vergerus
viene a saperlo. Ve li metto qua.
1:44:39
- Fanny: La mamma è tornata?
- No, non è ancora tornata.
1:44:43
Alexander: Aveva detto
che tornava stasera.
1:44:46
(sospirando) Eh, già, già,
cosa vuoi che ti dica?
1:44:49
Fanny: Perché sospiri sempre?
1:44:53
Lo non sto qui da molto,
grazie a Dio.
1:44:57
La signora Tander, che c'è dai tempi
della defunta signora...
1:45:00
...potrebbe raccontarne delle belle.
- Alexander: Vuoi un pasticcino?
1:45:08
Grazie.
1:45:09
Alexander: Cosa racconta
la signora Tander?
1:45:11
Secondo lei, le cose andavano così
anche ai tempi della povera signora.
1:45:16
Anzi, peggio.
1:45:19
(sospirando) Ah, santo cielo!
Poverette!
1:45:23
Fanny: Chi? Noi?
1:45:25
No, non dicevo di voi.
1:45:29
Parlo delle due povere bambine
morte nel fiume gelido...
1:45:32
...che scorre qua sotto.
1:45:35
La povera mamma cercò di salvarle,
ma fu trascinata dalla corrente.
1:45:41
Le ritrovarono a valle,
al ponte del duomo.
1:45:43
(TUONO)
1:45:46
Erano avvinghiate le une alle altre
tanto da essere un solo cadavere.
1:45:54
Hanno dovuto segare loro le braccia
per metterle ognuna in una bara.
1:45:59
Da allora, non c'è stata più pace
qui dentro, dice la signora Tander.