2:17:00
< Henrietta (sottovoce): È venuto
il signor Jacobi per la cassapanca.
2:17:03
< Vescovo (sottovoce): Ancora?
Si appiccica come una sanguisuga.
2:17:09
(ISAK ANSIMA)
2:17:22
(sottovoce) Restate dove siete.
Verrò a prendervi tra poco.
2:17:25
< Isak: Toglietevi le scarpe.
2:17:32
(ansimando) Chiedo scusa, perdoni
la debolezza di un vecchio.
2:17:39
- Vuole comprare la cassapanca?
- Sì, proprio così.
2:17:42
- Vescovo: Quanto intende darmi?
- Isak: È scritto qui.
2:17:51
- Bene. Ha cambiato idea.
- Potrei avere già un cliente.
2:17:59
(ridendo) È ovvio
che verrò imbrogliato.
2:18:02
È libero di dire di no,
così nessuno la imbroglierà.
2:18:06
- Ha i soldi con sé?
- I soldi?
2:18:09
Ah, sì, i soldi per l'acquisto.
2:18:11
Naturalmente, Eccellenza,
tante belle banconote.
2:18:14
Vediamo un po'. Dove sono?
Ah, sono qui, sono qui.
2:18:19
Guardi, sono tutti qua.
2:18:23
- Mi dia quei soldi.
- Naturalmente.
2:18:26
E se ora vuole degnarsi
di mettere sotto il contratto...
2:18:30
...il suo riverito nome...
2:18:33
- Mi scusi se la lascio.
- Sentirò la sua mancanza.
2:18:38
Suppongo che lei non porterà
via altro che quello che le spetta.
2:18:42
Chi è in sospetto è in difetto,
cara signorina Vergerus.