:17:00
Li spaventi.
:17:03
In base alla mia esperienza...
:17:05
...uno sbirro spaventato
è molto più utile di uno sbirro morto.
:17:08
Un avvertimento?
:17:10
Non è un po' leggero?
:17:12
Dipende da cosa fa.
:17:15
Da' un'occhiata, allora.
:17:23
Questo è il poliziotto
che dirige le operazioni.
:17:29
Un Kaffir, un nero.
:17:32
Benissimo.
:17:34
Devi prenderle in ordine.
:17:36
C'è un pacchettino
per ogni giorno della settimana.
:17:40
Grazie.
:17:41
E' tua, questa?
:17:43
Era tra il bucato.
:17:51
Continuo a perderla.
:17:53
Qualcosa non va.
:17:55
No, non proprio.
E' solo una maledetta penna.
:18:01
Dicevi, della penna?
:18:03
Mi ricorda qualcosa.
:18:06
Cosa?
:18:07
Mi ricorda...
:18:09
...la notte in cui morì Vicki.
:18:12
Non intendevo forzarti.
:18:15
Non preoccuparti.
Non ne abbiamo mai parlato, in fondo.
:18:22
Avrei dovuto raggiungerla per cena,
una bella cena romantica, noi due.
:18:27
Avevo molto lavoro.
:18:31
E me ne sono dimenticato.
:18:34
Ha aspettato al ristorante per un'ora
e poi ha deciso di tornare a casa.
:18:39
Sono arrivato a casa a mezzanotte.
Il telefono suonava e ho risposto.
:18:44
Mi hanno detto che era rimasta uccisa
in un incidente.
:18:51
Avrei dovuto esserci io al volante.
Ora staremmo bene.
:18:57
Mi ricordo di essere caduto in ginocchio
e di aver cominciato a tremare.