:49:01
Vero. Ma il cofano si chiude male
se prima non togli la lattina,
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fallito d'un venditore.
Sei un'ingombrante nullità, giuro su Dio.
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Scusa per l'auto. Ma non chiamarmi
nullità. Faccio del mio meglio.
:49:13
- Non sono mio padre.
- Già, non sei lui.
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Avrebbe venduto ghiaccioli al ketchup
a donne in bianco.
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- Ghiaccioli al ketchup?
- Quello che so l'ho imparato da lui.
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Non avevo un padre
e lui si è occupato di me.
:49:24
Era tuo padre,
ma tu lo davi per scontato.
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"Sono il figlio di Tom. Pensa lui
a tutto, io posso fare l'imbecille."
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Basta. Scendi dalla macchina.
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È ora che facciamo i conti, io e te.
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Mamma, il rinoceronte è troppo vicino.
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E tu hai paura di scendere.
Sei soltanto una femminuccia.
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Basta. Ora ti sistemo.
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Te ne pentirai, Porky.
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Ehi, bambini, arriva il Grande Puffo.
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- Non ti conviene provocarmi.
- Fammi vedere cosa sai fare.
:49:52
Dai, colpiscimi.
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Tutto qui? Scommetto
che sai fare di meglio, Capitan Frocetto.
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Riprovaci.
:50:00
Ehi, c'è la finestra aperta?
Sento una corrente d'aria.
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Se volevo un bacio
avrei chiamato tua madre.
:50:10
Questo non era male.
:50:13
Il Parco della Preistoria.
:50:29
Mi è rimasto il segno sulla faccia?
Mi fa malissimo.
:50:35
No. Niente.
Pensavo di averti preso sulla spalla.
:50:39
La spalla non mi fa molto male,
ma la faccia sì.
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Proprio qui.
:50:44
Non qui, neanche qui sento male,
qui invece sì.
:50:47
No. È tutto a posto.
:50:50
Cameriera, mi porta quel cocktail
di gamberetti che ho visto al bancone?
:50:55
E per te? Cosa ti...?
:50:57
- Buon Dio, cos'hai fatto alla faccia?
- Lo sapevo. Visto?