:09:03
E che fece Everett?
:09:05
Non si lamentò...
:09:06
...né ritrattò un bel niente.
:09:08
Si dimise e se ne andò.
:09:11
Questo è Steve Everett.
:09:13
- Benissimo.
- Va bene?
:09:15
- Come va con il non fumare?
- Bene.
:09:16
Quando mandi i fiori
per quella ragazza morta...
:09:20
...ai genitori di Michelle...
:09:22
...ci metti anche il mio nome?
Grazie.
:09:25
- Ci vediamo.
- D'accordo.
:09:29
Il sindaco di New York, Bob.
:09:32
Il sindaco, brutto stronzo credulone!
:09:34
Sì, sarei potuto rimanere
a New York per sempre.
:09:37
Stavano per affidarmi
una grande inchiesta che...
:09:40
...mi avrebbe messo in corsa
per il premio Pulitzer.
:09:43
Mi piaceva molto, lì. Spettacoli
a Broadway, locali jazz in centro...
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...cene da "Elaine", caviale e
cotolette di vitello a non finire.
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Non appetitose come te, però.
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Enormi!
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Adesso dammi un bacino
così mi passa.
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Quindi tu eri il re di New York.
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E adesso perché fai la cronaca nera
all' Oakland Tribune?
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Beh, è una lunga storia.
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Mi hanno beccato in uno sgabuzzino
con una giovane fanciulla.
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Si è scoperto che era la figlia
dell'editore.
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Come diavolo facevo a sapere
che era minorenne?
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Lo gliene davo almeno 18!
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Comunque, mi hanno bandito
da tutta la città.
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Cattivone!
Cosa disse tua moglie?
:10:32
Era appena nata mia figlia,
la prese piuttosto male.
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Ma poi Alan mi offrì questo posto.
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Altra città, altre prospettive.
:10:41
Cattivone!
:10:43
Prima la figlia dell'editore,
adesso la moglie del redattore capo.
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Mi sembra di captare un po' di...
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...ostilità verso le figure autoritarie.
:10:55
Solo quelle per cui lavoro.
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E' quello che dirai a qualcun'altra
nella prossima città?