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Mettete al fresco la bottiglia
di Perrier Jouet.
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Leopold! Leopold dove sei stato?
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Leopold! Otis, esigo una spiegazione.
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- Sono le 17.30 e non è ancora vestito.
- Sarà pronto, ve lo assicuro.
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Non mi interessa che sia pronto,
lo voglio radioso!
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Ah, sig. Ra Blaine, lei balla come...
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...come un branco di mucche.
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Lei è una donna unica.
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Illumina una stanza appena esce.
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È per caso ricca?
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Vede, anche se sono un duca,
noi aristocratici abbiamo un segreto,
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oltre alla nostra generale inanità,
siamo anche squattrinati.
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Questa è sempre stata
la tua disgrazia, Leopold:
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Ti diverti oltremodo ad ascoltare
il suono della tua stessa voce.
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Con una vita stagnante come la mia
è incredibile che riesca a divertirmi.
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- Ti prego di non toccare.
- L'aggeggio di cui blateravi.
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Per portare i preti al campanile.
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Può portare chiunque
al livello a cui aspirano.
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Gli edifici stanno diventando così alti
che vinceranno i muscoli delle gambe.
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Parli di progresso e di invenzione,
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ma ciò che ti offro io è la realtà.
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Scegli una moglie, sposati.
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Il matrimonio... Il matrimonio
è la promessa dell'amore eterno.
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Non prometterò in eterno ciò che non
ho provato neppure per un attimo.
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Vergognarsi della propria agiatezza è
una perversione e un'autentica tragedia.
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Se mio fratello ti potesse vedere,
gli si spezzerebbe il cuore.
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- Non sei un duca!
- Certo che no!
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La monarchia è finita,
noi siamo pezzi da museo.
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La nuova monarchia è fatta
di inventori: Rubling con il suo ponte,
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Edison con la sua lampada,
Diesel, Bell, Westinghouse...
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Quegli uomini si sono fatti da sé
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mentre tu sei nato con ogni privilegio
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senza riuscire a concludere niente.