Maid in Manhattan
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Nel tuo albergo.
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- Mamma!
- Che c'è?

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Nel tuo albergo!
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Ti ho sentito, amore!
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Non ti sembra strano?
Tu sarai lì e ci sarà anche lui.

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Insieme a mille altre persone.
Ne abbiamo già parlato.

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Ti sei messo il dolcevita
alla rovescia.

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Credevo che ne avessimo
già parlato.

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Lo so, ma è il destino.
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No, è solo New York City e
una sala conferenze disponibile.

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Tu lo sapevi, vero?
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Non volevi dirmelo
ma tu sapevi che veniva.

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Ti ricordi quello che ti ho detto?
Ne abbiamo già parlato.

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Non fa parte della nostra vita
ma gli facciamo tanti auguri, giusto?

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Dici che gli manchiamo?
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Beh, se così non fosse
sarebbe scemo.

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Signor Marshall, se venisse eletto
sarebbe il terzo Marshall...

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...a servire lo stato di New York
al Senato. Che cosa prova?

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Se sarò eletto glielo farò sapere.
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Suo padre le ha dato
qualche consiglio?

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Sì, mi ha detto: "Non candidarti".
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Abbiamo tempo solo per
un'altra domanda, amici.

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Poi ci sarà un "botta e risposta"
nella Sala Verde.

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Io ho una domanda.
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- Come? Chi ha parlato?
- Signor Marshall, quaggiù.

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Certo.
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Qual è la domanda?
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Volevo sapere...
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- Chris, non farlo.
- No. Aspetta. Ti ascolto. Continua.

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Beh...
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Io so che tutti fanno degli sbagli.
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Ed è un segno di forza dare a una
persona una seconda occasione, no?


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